Un nutrito gruppo di Eurodeputati ha chiesto con forza che l’accordo economico e commerciale globale tra Unione Europea e Canada (CETA) passi per l’approvazione del Parlamento europeo prima di entrare in vigore. Tra questi, Damiano Zoffoli e molti colleghi della delegazione italiana del Gruppo S&D, guidati da Alessia Mosca.
Il Parlamento europeo è un organo democratico legittimato dal voto dei cittadini e non può essere lasciato in secondo piano nell’approvazione di un accordo così importante. L’Unione Europea ha competenza nella politica commerciale, ed ha perciò il diritto di agire autonomamente in merito a questi temi.
E’ necessario proseguire in direzione di una sempre maggiore autonomia del Parlamento, non andare nella direzione opposta. Si tratta di cercare ulteriori strumenti di collaborazione con i parlamenti nazionali ed evitare che l’intero processo legislativo si fermi quando incontri l’opposizione anche di un solo parlamento nazionale.